Il 12/13 giugno si vota su acqua, nucleare, democrazia

Vota  2 Sì  per difendere l’acqua pubblica

L’acqua è un bene comune e non può essere oggetto di sfruttamento a vantaggio di pochi privati.

·        Vota Sì (scheda rossa) per la cancellazione del decreto che obbliga tutti i comuni a dare ai privati la gestione dell’acqua, facendone una merce su cui fare grandi affari.

·        Vota Sì (scheda gialla) per cancellare l’articolo della legge che garantisce ai privati un utile del 7% indipendentemente dall’efficienza della gestione, prelevato direttamente dalla bolletta dei cittadini/utenti.

Vota Sì per cancellare i progetti di ritorno al  nucleare

Il terribile incidente di Fukushima è solo l’ultimo in ordine di tempo degli incidenti che hanno costellato lo sviluppo del nucleare civile; una volta di più si dimostra che non esiste il nucleare sicuro e che non è un’energia pulita né tantomeno economica.

Il 12 e 13 giugno votiamo Sì all’abbandono dei progetti di ritorno al nucleare e per l’avvio di una seria riconversione della politica energetica nazionale verso le fonti rinnovabili e il risparmio energetico

Vota Sì per affermare l’uguaglianza dei cittadini

Siamo chiamati anche ad abrogare la legge che garantisce ai Ministri e al Presidente del Consiglio il privilegio di non poter essere sottoposti a processo anche per reati che niente c’entrano con le loro funzioni. Non accettiamo questi privilegi che ledono l’eguaglianza dei cittadini e mettono in pericolo la democrazia.

Anche chi ha perso fiducia nella classe politica ed è tentato dall’astensionismo deve sapere che i referendum hanno un effetto immediato, che il nostro voto può cambiare da subito le cose. Per questo nessuno deve mancare!